martedì 29 novembre 2011

It's the wrongs that make the words come to life

Christian .  22 anni . Sassari .

Non credo si ricordi di me .
Ci siamo conosciuti litigando su facebook . Abbiamo smesso di parlarci su msn .
C ' era qualcosa . . . non so bene cosa . Ci dicevamo tutto , ogni singola cosa . Ma lui aveva la ragazza a Roma e quando gli ho chiesto perchè continuava a starci abbiamo iniziato a litigare . Poi un giorno ha deciso di bloccarmi su facciadicazzo e di togliermi da msn .

Perchè io mi ricordo tutto e gli altri è già tanto se si ricordano il mio nome ?
E' bruttissimo . Mi piacerebbe dimenticare i miei compagni di classe , dimenticare come mi trattavano e le cose che mi dicevano dietro .
Tutti questi ricordi . . . inutili . E dolorosi .
Loro non si ricordano della mia esistenza . Non sanno neanche che ho cambiato scuola .
Mi manca . Mi manca entrare in una scuola che cade a pezzi , che si bagna tutta quando piove , piena di gente che conosco .

Mi mancano .






Queste sono foto che ho fatto quando , invece di andare a scuola , sono andata in giro per Milano . E ho scoperto questo al capolinea del 3 che è stupendo . Così tranquillo e lontano da tutto eppure così vicino .




1 commento:

  1. Non avrei mai creduto che fosse Milano, se non l'avessi letto...sembra un campagna tranquilla, così distante da quella città...
    Le persone fingono di non ricordarci, perché non vogliono la responsabilità della nostra esistenza...tu invece, che sei più sensibile, trovi importante l'esistenza anche del peggiore degli uomini...E' una qualità che ti fa onore, non la perdere mai...<3

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