domenica 13 novembre 2011

Why can't we live inside our dreams?

C'era una volta una bimba felice di nome Laura .  Questa bimba non sapeva delle crudeltà del mondo che la circondava . Sperava di diventare veterinaria , chirurga , medico senza frontiere eccetera eccetera  . . .
Le avevano detto che aveva tutte le possibilità per poter diventare qualsiasi cosa , per essere qualsiasi persona volesse .
Non le avevano detto però che non sarebbe mai stata felice , anche se spesso le facevano credere che si può raggiungere la felicità molto facilmente .
Un giorno stava tornando a casa da scuola , a quel tempo andava in terza media ( e aveva già ricevuto insulti di ogni tipo a proposito della sua grassezza ) , si sentiva particolarmente triste e all'improvviso iniziò a piangere , facendo preoccupare W. , un ragazzo che andava in classe con lei e le voleva bene .
Quello stesso giorno Laura si perse , e al suo posto ,dentro al suo corpo dove nessuno riusciva a vedere , arrivò Lilienne .
Era molto simile a Laura . O almeno , così sembrava .
Nessuno si accorse del cambiamento fino a quando non venne bocciata il primo anno di liceo .
Lilienne rappresentava la parte triste di Laura . Quella reale in realtà . Quella che nessuno vuole mai vedere in una persona .
Andarono avanti così , senza che nessuno si accorse che Laura non c'era più , per anni .
Tuttora non si hanno tracce di Laura . Certo , può sembrare che sia lei , ma in realtà è Lilienne che recita .






Di solito di sera immaginavo di diventare famosa , di essere fidanzata con i miei cantanti o attori preferiti .
Recentemente immagino di vivere in un piccolo appartamento condiviso con altre persone e di avere un fidanzato bello e che mi ama . Niente amiche . Solo amore da parte del mio ragazzo .
Invece il ragazzo non ce l'ho . E neanche le amiche in realtà .

3 commenti:

  1. ricorda molto la mia storia... una ragazzina grassoccia e triste che oggi è rimasta grassoccia e triste, senza amici nè fidanzato bello che mi ami... o almeno lo avevo ma non mi amava. le capacità per cambiare le cose le abbiamo però dobbiamo volerlo davvero.
    Un bacio

    RispondiElimina
  2. Perché la mente viaggia più in fretta della realtà...

    RispondiElimina
  3. Anche io mi chiamo Laura. Ma non ho mai dato un nome al mostro che mi distrugge. Neanche io ricordo di essere mai stata felice. Che cosa patetica. Che posso dire... che ti capisco, e ti sono vicina, con il pensiero. Ti abbraccio. laura.

    RispondiElimina